Una delle vie meno costose per la separazione di particelle magnetiche presenti nel lubrorefrigerante o nelle acque di processo nelle industrie meccaniche e siderurgiche ed in generale in un corpo idrico, è l’uso di separatori magnetici. La presenza di particelle del metallo viene separata con differenti forze magnetiche in relazione alla differente concentrazione inquinante.
Alcune particelle magnetiche possono essere facilmente separate con un separatore che ha un campo magnetico di bassa intensità 40 – 60 mT (milliTesla). Le particelle paramagnetiche (debolmente magnetiche) richiedono un campo magnetico di più alta intensità generalmente da 0,6 to 2 T (Tesla).
I separatori magnetici di WMT sono indicati per la separazione magnetica a umido di trucioli o di materiale con forma granulare. Essi sono principalmente di due tipi, a dischi rotanti o a tubi sommersi trascinati da una coppia di catene.
Trucioli o grani catturati dagli elementi magnetici del separatore sono tolti da una lama raschiante e inviati al cassone di raccolta.
Il materiale magnetico impiegato è Ferrite o Neodimio (NdFeB) a seconda delle applicazioni richieste.
La scelta del tipo di separatore è in funzione della portata del fluido, della quantità di truciolo o particelle magnetiche presenti nel corpo idrico e della granulometria.
Possono essere istallati in vasche esistenti o apposite in acciaio semplice o in acciaio al carbonio per aumentarne l’effetto magnetico.